Giorgia Butera (Presidente Mete Onlus) e Sara Baresi (Direttore Generale OIDUR – Osservatorio Internazionale Diritti Umani e Ricerca) in Conferenza al 41st UPR Session delle Nazioni Unite (Ginevra) il 14 novembre 2022. Hanno affrontato tematiche internazionali, partendo dai respingimenti che avvengono in Algeria. Inoltre, presenteranno il lavoro che viene svolto da entrambe in Italia.
“La grande attenzione è rivolta al Mediterraneo, pare che la rotta migratoria sia unicamente quella. Sì, Mediterraneo, ma chiediamo attenzione ed interventi urgenti per ciò che accade in Algeria, e nelle zone desertiche” – affermano Butera e Baresi.
Durante la Conferenza è stata lanciata, altresì, la Campagna di Mete Onlus: “Una Bambina istruita, sarà una Donna Libera”. E’ tutto ciò che riguarda l’universo femminile nella sua negazione dei diritti: dall’aborto selettivo, le spose bambine, le bambine kamikaze, la schiavitù domestica e sessuale infantile, le mutilazioni genitali femminili. A queste bambine è negata l’istruzione, quella per cui da donna le renderà libera. L’impegno dell’Organizzazione sostiene l’istruzione e l’Alfabetizzazione Sociale nel mondo.
Racchiude il pensiero, la filosofia e l’azione concreta. Ed è ciò, che insieme ad un Team italiano portano avanti, essendo voce, portavoce ed advocacy.
Giorgia Butera: Sociologa della Comunicazione, Presidente Mete Onlus. Esperta di Best Practice Internazionali. Dal 2015 Mete Onlus è iscritta all’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Presidente della Comunità Internazionale “Sono Bambina, Non Una Sposa”.
Sara Baresi: Esperta in Mediazione Etnoclinica, Educator Counselor, Direttore Generale “OIDUR Osservatorio Internazionale Diritti Umani e Ricerca”. Responsabile e Coordinatrice Strutture di Accoglienza Straordinaria di Richiedenti Asilo.