In occasione della 53esima Sessione del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra, la Presidente METE, Giorgia Butera, ha voluto focalizzare la sua attenzione sul Diritto alla Salute, il quale deve essere garantito a tutti. Invece, in molte zone al mondo, donne e bambini in particolare, rimangono esclusi. Pensiamo, ad esempio, alle malattie oncologiche o cardiochirurgiche, dove è necessaria una diagnosi precoce.
Altro elemento di analisi è stato la militarizzazione dei bambini in territori come i Campi di Tindouf, e per questo crimine dell’umanità ha lanciato Appello, manifestando preoccupazione, nei media internazionali.
Al centro di tutto, la schiavitù, in ogni sua forma.